Wakala/Full-Remote: Bene, ma non benissimo

L’azienda è piuttosto giovane (2014) e abbastanza snella (circa 100 dipendenti), suddivisa in quattro macro-aree (mobile, web, business intelligence, UI/UX). Principalmente è una società di consulenza informatica come altre, quindi come altre dipende su che progetto si finisce, anche se ultimamente sono partiti alcuni progetti interni che potrebbero essere interessanti affrontare. L’aspetto migliore riguarda la libertà di come affrontare la vita in ufficio, se si preferisce un approccio full remote è concesso, così come sono presenti alcune sedi in Italia dove andare (il tutto poi dipende anche dal progetto dove si è dislocati); anche lato tecnologico c’è voglia di sperimentare e provare nuovi framework o prodotti, con possibilità di affrontare l’argomento con possibili workshop interni. L’aspetto invece che un po’ fa spegnere il sorriso è l’aspetto di crescita: ci sono alcune occasioni, ma nulla di strutturato che possa dare un percorso a lunga scadenza in azienda.