L’azienda non vi offre tipologie di benefit o agevolazioni degne di nota, se non la disponibilità di alcuni “portali” per convenzioni del tutto inefficaci, offrendo sconti facilmente reperibili su Internet attraverso estensioni di Chrome o altro. I buoni pasto vengono concessi solo dopo un anno dall’assunzione, come affermato da loro, e solo se il dipendente è presente in ufficio.
L’aspetto più apprezzabile all’interno dell’ambiente lavorativo, soprattutto grazie ai colleghi, costituisce l’unico punto positivo dell’esperienza aziendale. Tuttavia, il mancato interesse del titolare nell’investire sul personale è evidente, e la mancanza di rispetto verso i dipendenti è quasi sempre palpabile, contribuendo a farli sentire svantaggiati in ogni ambito.
L’inserimento avviene come stagista con un compenso di 600€ mensili per i primi mesi, generalmente per un periodo compreso tra 3 e 4 mesi, o fino a quando non si è considerati idonei per l’interazione diretta con i clienti.